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al testo di Amina Narimi
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Elba è quel punto, l'll suo nome,
ha raccolto l'argilla dal lago, la donna, la pasta di sandalo rosso per il tilaka. Dall'altra parte del mondo inpira ed espira scompare e ritorna.
come fare a vederla -mi chiedi- tieni la Gemma, la Grigia Gargath una perla che tiene in contatto persone lontane, nel tempo la vita. le vertebre senti mancare, una falange a metà. Manca ciò che deve essere protetto, custodito, traslato dall'Universo a Noi.
E' così che la donna ti sente spostare i capelli chiamare nell'albero rosso, come un figlio perduto che torna, e rimane. |
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